Volete rifarvi una vita? Venite qui che vi spiego come ho fatto io con i salti temporali

Salve, sono l'amministratore. Sapevi che nell'abisso di Internet giapponese, nei suoi angoli nascosti, circolano storie sussurrate in segreto?

Nell'ombra profonda dell'anonimato, vengono ancora tramandati numerosi strani eventi. Qui, abbiamo accuratamente selezionato quelle storie misteriose – di origine sconosciuta, ma stranamente vivide – che possono farti venire i brividi lungo la schiena, stringerti il cuore o persino sovvertire il senso comune.

Troverai sicuramente storie che non conoscevi. Allora, sei preparato/a a leggere…?

[1]Non è che ci riesca sempre, ma finora ho avuto successo tre volte. Non so se funzioni anche per altri, ma ve lo spiego lo stesso.

  • [3]Vorrei fare un salto temporale a quando ero uno spermatozoo e lasciare il posto a qualcun altro.

[8]>>3 Quello è impossibile, ma per quanto riguarda la cosa simile a un salto temporale che faccio io, l’intervallo in cui posso saltare è limitato al periodo in cui esistono il mio io e i miei ricordi. Non posso scegliere precisamente il momento in cui saltare, e probabilmente il mondo è leggermente diverso ogni volta, quindi non so cosa succederà una volta arrivato.

  • [4]Sbrigati.
  • [5]Per favore, niente metodi che usano il cellulare.

[17]>>5 Non uso nessun tipo di strumento. Per i miei salti temporali uso il mondo dei sogni, soprattutto quando sono profondi e li percepisco vividamente, è lì che ho più successo. Penso capiti a tutti a volte, quei sogni in cui quando ti svegli capisci che era un sogno, ma mentre dormi non te ne rendi minimamente conto. Sfrutto quel tipo di sogni.

  • [6]Sì, sì, certo.
  • [9]Ti prego ti prego ti prego diccelo.
  • [12]Fai presto. È l’ora in cui i disoccupati iniziano ad andare a dormire.
  • [13]Un mondo leggermente diverso, eh?
  • [21]Conto su di te.

[24]Il primo salto temporale l’ho fatto la prima volta a 21 anni. All’epoca ero disoccupato, senza amici, insomma, un disastro. Pensavo ogni giorno cose tipo “Se solo mi fossi impegnato di più allora” o “Si stava meglio una volta”, solo pensieri da perdente. Me ne sono reso conto solo di recente, ma questo aspetto è piuttosto importante. Prima di dormire, penso in modo generale al periodo in cui vorrei saltare. Facendo così, le possibilità di tentare un salto temporale in sogno aumentano notevolmente.

  • [25]Entrare nella coscienza del proprio io passato… Cosa significa?

[27]Beh, ripetendo questa cosa ogni giorno, raramente capita di arrivare a un sogno così vivido da sembrare quasi reale. Non so ancora perché si arrivi a quel punto, ma può succedere anche dormendo normalmente, quindi forse è solo una coincidenza. Il sogno in sé non importa quale sia, va bene qualsiasi sogno che riguardi il tuo io passato nel periodo a cui vuoi tornare. Il sogno che ho avuto la prima volta che ho fatto il salto temporale era uno di quando ero alle medie.

  • [29]>>27 Che significa? Deve essere per forza un sogno del passato?

[36]>>29 È come se usassi il sogno per proiettare il passato e muovermi nel tempo, o meglio, nel mondo. Per quanto riguarda il futuro, non so se sia per mancanza di immaginazione o per altri motivi, ma non ci riesco.

  • [30]Sono curioso di vedere come si possa rifare una vita in questo modo. Se imparassi a farlo, probabilmente abbandonerei la realtà e mi dedicherei solo a sognare.

[33]Il contenuto del sogno era che giocavo a calcio con gli amici con cui ero più legato alle medie. Giocavamo in una prateria completamente bianca, non sapevo dove fosse. Eravamo tutti in divisa scolastica anche se eravamo fuori dalla scuola, e c’era persino il nostro coordinatore di classe, chissà perché. Ovviamente, nei miei ricordi reali, non esiste una prateria del genere e non ricordo di aver mai giocato a calcio con il coordinatore.

  • [34]Aspetta? Quindi tu sei venuto in questo mondo?

[36]>>34 Più o meno. Comunque, continuando, penso che all’inizio, quando si sogna, spesso non ci si renda conto che è un sogno. Se ti accorgi tipo “Ah, questo è un sogno”, tendi a svegliarti di soprassalto o il sogno svanisce, quindi bisogna fare attenzione a questo. L’importante è concentrarsi sul sogno. Nel mio caso, era il calcio con gli amici, quindi è stato facile concentrarmi.

[41]Quindi, continuo a concentrarmi sul sogno per un po’. Per questo non c’è altro da fare che ripeterselo ogni giorno prima di dormire e allenarsi, ma è importante abituarsi a non pensare cose tipo “questo è un sogno”. Facendo così, gradualmente la percezione del sogno, o meglio, la sensazione, cambia. All’inizio è come se stessi osservando vagamente il te stesso nel sogno, poi diventa come se la tua coscienza entrasse nel te stesso del sogno. Se continua così, la coscienza diventa ancora più chiara e inizi a sentire la sensazione del pallone sulle gambe, i movimenti del tuo corpo. È un po’ come se la tua coscienza entrasse nel personaggio di un videogioco.

  • [38]La realtà è cambiata?

[43]>>38 Non è nemmeno certo che questa sia la realtà, ma non sento molta resistenza a fare qualsiasi cosa e ci sono molte cose diverse. Una volta arrivati a questo punto, il cambio di mondo è imminente. Dopodiché, devi solo concentrarti completamente sull’azione, per collegare il tuo corpo e la tua coscienza. Ovviamente mi concentro disperatamente, ma mentre sogno non penso al fatto di andare nel passato. Nel momento in cui lo pensi, il sogno svanisce. Se vuoi davvero tornare a quel tempo, dovresti riuscire a concentrarti naturalmente su ciò che sta accadendo lì, quindi non c’è bisogno di pensarci troppo profondamente.

  • [42]Sogno lucido?
  • [44]Cambiano solo i tuoi ricordi?

[46]>>44 I ricordi vengono ereditati da prima del salto temporale, ricordo anche le cose precedenti al salto e non le dimentico, non importa quante volte lo faccia. La coscienza entra nel mio io di un mondo passato, simile a un sogno. Il mondo è leggermente diverso ogni volta. Continuando a concentrarmi, anche il paesaggio circostante inizia a diventare più chiaro. Luoghi familiari, i dintorni di casa mia, la città in cui vivevo vengono gradualmente ricreati in base ai miei ricordi. Ovviamente, non è tutto uguale al mondo prima di dormire. È più un mondo alternativo, apparentemente ricreato basandosi sui miei ricordi. Dove i miei ricordi sono vaghi, viene completato in modo approssimativo, e nei casi peggiori persino la forma del paese può cambiare.

alt text
  • [57]>>46 Se devo rispondere seriamente, quello non è un salto temporale.

[60]>>57 Beh, forse no. Ma non riesco a dargli un altro nome.

  • [45]Anche se dici “concentrazione”, è inconscio.

[56]>>45 Ecco perché non posso farlo quando voglio.

  • [47]Stai bene?

[56]>>47 Anche io penso di essere pazzo. Dopodiché, le cose vengono ricreate a partire da quelle più vicine. Prima la prateria dove giocavo a calcio si trasforma nella mia scuola media, poi altre cose aumentano gradualmente e alla fine vengono ricreate le persone. Mentre mi concentro inconsciamente, queste cose vengono ricreate, quindi sembra che siano state lì fin dall’inizio. Allora inizio a provare una strana sensazione: “Cosa sto facendo ora? Dove sono?”. Ma guardandomi intorno, a quel punto, il mondo non è più vago come all’inizio, ma c’è una coscienza e un mondo simili a quando ero sveglio nella realtà. Arrivati qui, è finita. Non si può più tornare al mondo prima di dormire, anzi, inizi persino a sentirti come se il mondo in cui dovresti essere stato fosse stato un sogno.

  • [49]Continua, prego.
  • [50]Quindi, anche le persone di successo sono viaggiatori nel tempo?
  • [52]È diverso da come me l’aspettavo.

[59]Anche se pensi che sia un sogno, non puoi più tornare indietro. La coscienza è entrata troppo profondamente nel corpo del mondo onirico e non riesce più a uscirne. Ho provato in vari modi, ma è inutile. A differenza degli anime, non puoi tornare al mondo originale anche se lo desideri. Questo salto temporale è a senso unico, non c’è modo di tornare al mondo originale. I luoghi di cui ho ricordi chiari sono ben definiti, quindi la strada per casa e casa mia esistono perfettamente. Dopodiché, devi solo tornare lì e dormire. Una volta che dormi e ti svegli, è finita, dal giorno dopo devi vivere in quel mondo.

  • [61]>>1 Quanti anni fa hai fatto il salto temporale?

[65]>>61 Sono passato da 21 a 13 anni, poi da 15 a 11, e l’ultimo da 24 a 19. La prima volta è stata per caso, la seconda e la terza volta le ho cercate più o meno intenzionalmente.

  • [63]Forse anche questo mondo in cui siamo ora è dentro il sogno di >>1.

[65]>>63 Non ci capisco più niente. Mi chiedo se salterò anche quando morirò, e così non ho nemmeno paura di morire. Una cosa importante è che i miei ricordi si riflettono nel nuovo mondo, quindi ogni volta il mondo è leggermente diverso. Compagni di classe, paesaggi urbani, tutto è diverso ogni volta. A volte mi spavento quando uno sconosciuto mi parla all’improvviso. È come avere un’amnesia. Inoltre, più anni si torna indietro, più strano diventa il mondo.

  • [64]Sarebbe interessante se esistessero mondi paralleli.
  • [66]Quanti anni hai ora? Quando è stata l’ultima volta che l’hai fatto?

[68]>>66 Ora ho 20 anni, l’ho fatto circa un anno fa. Finora ho ripetuto solo i momenti facili e divertenti. D’ora in poi vorrei vivere seriamente, ma c’è la possibilità che, a causa dell’allenamento, entri involontariamente nel sogno e torni indietro di nuovo. Ora ho molti rimpianti.

  • [69]Hai avuto una ragazza?

[72]>>69 Ho i ricordi e, non importa quanto strane siano le cose che faccio, posso tornare indietro anche se ci vuole tempo, quindi non mi preoccupo e posso fare qualsiasi cosa. Perciò posso essere intraprendente anche con le donne e ne ho avute diverse. Tuttavia, ultimamente ho paura perché, anche se mi faccio una ragazza, mi sposo o nascono dei figli, se faccio un salto temporale inconsciamente, tutto viene annullato.

  • [70]Fa un po’ paura.
  • [71]Smettila, mi fai venire paura di dormire.

[74]>>71 Tranquillo, anche se dovesse succedere per caso, non credo che si salti se non lo si desidera dal profondo del cuore. Il mio errore è stato allenarmi e rendere più facile concentrarmi nel mondo dei sogni.

  • [73]Nel mondo in cui sei tornato, l’economia, i numeri della lotteria, le persone che hanno vinto grosse somme, sono gli stessi? O è un mondo parallelo?

[75]>>73 Supponiamo che prima di saltare impari a memoria i numeri della lotteria. Penso che ci sia la possibilità che quella lotteria esista nel mondo in cui salti, ma dato che si salta nel passato e non si può scegliere il momento, è piuttosto difficile. Innanzitutto, non credo sia sicuro che la lotteria ci sia, ed è difficile perché il mondo cambia notevolmente in base ai miei ricordi.

  • [77]>>75 Anche le azioni e cose simili cambiano? Queste mi sembrano più solide. Ad esempio, comprare azioni Yahoo Japan, Livedoor. Cambiano anche queste? Se cambia fino a questo punto, non sembra proprio di tornare nel passato.

[83]>>77 Anche le aziende, a volte aziende sconosciute diventano leader del settore. A volte, se provo avversione per qualcosa, potrebbe non apparire.

  • [85]>>83 Il tuo giapponese a volte è strano (ride)
  • [76]>>1 Cosa ne pensi di tutto questo?

[83]>>76 Mi sono quasi rassegnato. Se fortunatamente non accadrà un altro salto temporale fino alla morte, potrò morire, ma probabilmente è impossibile. Beh, sono ancora vivo, quindi per ora mi diverto.

  • [78]Ad esempio, se tornassi a quando ero alle medie, dovrei rifare tutte le lezioni delle medie e delle superiori? Che fatica.

[83]>>78 Ho i ricordi, quindi all’inizio è divertente, come un New Game+.

  • [80]Pensandoci realisticamente, tornare nel passato significa avere molto tempo noioso (cose già vissute, previsione di ciò che accadrà). Sembra che si possa fare faville con i soldi o le donne, ma alla fine si tratta di donne con gusti del passato.
  • [84]Comunque, se potessi tornare nel passato, comprerei azioni Yahoo Japan con tutti i miei soldi. Poi quelle di Edge (Livedoor). Solo con queste due si ottengono abbastanza soldi per vivere di rendita per sempre.

[88]>>84 Sarebbe bello se si potesse fare, ma anche se saltassi, sarei un bambino, quindi quell’opzione è impossibile per me. Anzi, quando il mondo cambia, devo adattarmi di nuovo da capo, quindi è dura.

  • [87]In realtà hai tipo 40 anni?

[91]>>87 Dentro non sono cresciuto per niente, però.

  • [90]Non è una storia inventata, vero?

[96]>>90 Se non sono pazzo, è vero.

  • [94]E i terremoti?

[96]>>94 Ogni volta sono leggermente diversi. Il terremoto recente non era ancora avvenuto nel mondo precedente. Anzi, anche il governo è diverso. È tutto diverso, al massimo i dintorni di casa mia rimangono uguali.

  • [95]Se ti informassi a fondo su Horie-mon prima di tornare indietro, non aumenterebbero le possibilità di diventare ricco rispetto a non fare nulla?

[102]>>95 Anche se lo facessi e riuscissi a ottenere i soldi. Ma se avvenisse un salto temporale inconscio, sarebbe tutto inutile, e ogni volta che faccio un salto temporale, il mondo cambia sempre di più rispetto a quello in cui vivevo all’inizio, quindi ho paura. È vero che ripetere l’infanzia e vivere come mi pare è divertente, ma anche solo con tre spostamenti tra mondi ci sono stati cambiamenti enormi. Ho paura che continuando così, la mia famiglia e la città in cui sono cresciuto possano scomparire, sono molto ansioso.

alt text
  • [97]In pratica, stai solo ringiovanendo, no? Sarebbe una proposta allettante per uno di 50 anni, ma per chi ha 20 o 30 anni e un futuro davanti, tornare indietro è più una seccatura, giusto? (ride)

[105]>>97 Ringiovanire mantenendo i ricordi ha i suoi vantaggi, certo. Probabilmente le persone che hanno successo in giovane età sono come me.

  • [109]>>105 Se tuo padre, tua madre, la tua città natale, il tuo paese e persino te stesso fossero diversi, sarebbe pazzesco. Dovresti iniziare imparando la lingua.

[112]>>109 Quando i cambiamenti sono grandi, vado davvero nel panico. Non ho il coraggio di perdere persino la mia famiglia.

  • [115]>>112 >>1 Vorrei sentire parlare del mondo da cui provenivi originariamente. Innanzitutto, era lo stesso Giappone? Quali sono le differenze più grandi?

[123]>>115 Il Giappone fondamentalmente non cambia, ma il primo ministro, ad esempio, è completamente diverso. Anche i terremoti sono diversi. E non si diceva che il mondo sarebbe finito nel 2012.

  • [126]>>123 E le aziende o le persone famose? Vorrei sapere se c’erano strumenti che non esistono in questo mondo.

[128]>>126 Fondamentalmente, le aziende e le persone famose che ricordavo sono le stesse. Se ci fossero persone famose sconosciute o modificate, non avrei modo di accorgermene. Tuttavia, per quanto riguarda le aziende, nel mio mondo il Giappone non era così avanzato. Forse il mio patriottismo inconscio mi sta gradualmente spingendo verso un mondo in cui il Giappone è più prospero. Per quanto riguarda gli strumenti, il mio mondo originale, o meglio, il Giappone, non era molto sviluppato, quindi questo mondo mi sorprende di più. Sembrava l’era Showa, sai? Il mio mondo era così.

  • “Showa” è uno dei nomi delle ere giapponesi, che copre il periodo dal 1926 al 1989 d.C. Poiché include il Giappone pre-Seconda Guerra Mondiale e il periodo di rapida crescita economica post-bellica, a volte viene usato per riferirsi a un’epoca specifica o a un’atmosfera nostalgica.*
  • [130]>>128 Che differenze c’erano nell’intrattenimento? Ad esempio, i cosiddetti prodotti bidimensionali come giochi e manga.

[137]>>130 Anime e manga c’erano, anche se in numero minore rispetto a questo mondo. È difficile rispondere riguardo all’intrattenimento, ma spesso si tenevano gare automobilistiche e motociclistiche con partecipazione dei cittadini, c’erano moltissime feste. Era un mondo come quello degli anime di questo mondo.

  • [141]>>137 Per quanto riguarda la situazione mondiale, c’erano paesi che non esistono in questo mondo o paesi che facevano cose completamente diverse? C’è stata la guerra mondiale?

[154]>>141 La guerra c’è stata, questo fa parte della cultura generale, quindi immagino che nemmeno spostandomi tra i mondi i miei ricordi inconsci abbiano potuto modificarlo. Il Giappone era ancora nell’era Showa e anti-isolazionista, l’America era forte, la Corea era tranquilla.

  • “Showa” è un nome dell’era giapponese (1926-1989). “Anti-isolazionista” (反鎖国, han-sakoku) si pensa significhi l’opposto della politica di restrizione del commercio estero “Sakoku” del periodo Edo (1603-1867), ma non è un termine comune. Nel contesto, potrebbe riferirsi a uno stato di apertura internazionale piuttosto che di isolamento.*
  • [156]>>154 Quali cose hai trovato rare o ti sono piaciute in questo mondo?

[161]>>156 Prima di tutto gli anime, non pensavo che il mio paese potesse essere modificato in modo così strano. Poi internet, sapevo che esisteva, ma è un miracolo poterlo usare così facilmente in Giappone. E poi le donne, per quanto riguarda questo, nel mio mondo originale erano più modeste e mi piacevano di più.

  • [165]>>161 Quindi, per quanto riguarda i terremoti, il passato precedente al salto temporale non è cambiato. Però, il fatto che l’era Showa continuasse significa che su quel punto il mondo passato è cambiato. Forse nel mondo precedente l’Imperatore Showa è vissuto fino a circa 100 anni. Nel mondo attuale, nel 1992, quando è nato >>1, era già iniziata l’era Heisei.
  • “Showa” è un nome dell’era giapponese (1926-1989). L'”Imperatore Showa” è stato l’imperatore del Giappone durante l’era Showa (regno 1926-1989). “Heisei” è il nome dell’era che segue Showa, coprendo il periodo dal 1989 al 2019 d.C. I nomi delle ere sono un modo giapponese di contare gli anni, che cambiano ad ogni intronizzazione di un imperatore.*

[167]>>165 Scusate, forse c’è stato un malinteso. L’atmosfera era Showa, ma tecnicamente era l’era Heisei.

  • “Showa” e “Heisei” sono nomi delle ere giapponesi. Vedi i commenti precedenti per i dettagli.*
  • [116]>>112 Se possibile, è meglio che tu non faccia più salti. I tuoi salti sono troppo pericolosi. Davvero.

[123]>>116 Non voglio farlo, ma c’è la possibilità che avvenga un salto inconscio nel mondo dei sogni.

  • [99]Non si può diventare ricchi. Cambiano un sacco di cose. L’esperienza passata è solo esperienza, non è detto che le cose vadano allo stesso modo. Che regole complicate (ride).

[105]>>99 Penso che la situazione cambierebbe se lo facessi quando sarò un po’ più vecchio.

  • [100]Hai qualche prova?

[105]>>100 Prove? Il mondo è diverso, non c’è modo di dimostrarlo.

  • [101]Anche se tornassi indietro, finiresti solo per ripetere le stesse cose?

[105]>>101 No, i ricordi rimangono gli stessi e si è liberi di agire, quindi si possono fare diverse cose, volendo. Se si arrivasse a circa 50 anni e si facesse un salto temporale, penso che ci sarebbero effetti più vari, ma più anni si torna indietro, più il mondo viene modificato, quindi non saprei dire.

  • [103]Però è una storia che fa sognare. Se potessi farlo anche io, tornerei a prima del divorzio e mi scuserei in ginocchio un sacco di volte.
  • [104]>>103 Potrebbe essere un mondo in cui tua moglie non esiste (ride). Anzi, non si sa nemmeno cosa potrebbe succedere a te stesso, no? Potresti ritrovarti trasformato in un uomo-verme o qualcosa del genere (ride). È un salto rischioso.
  • [110]>>104 Ma dai, uomo-verme (ride).
  • [111]>>110 Visto che non si sa cosa può succedere, non è una cosa così impossibile, no? Non si può pensare che il mondo cambi ma tu no, sarebbe troppo comodo. Questo salto è parecchio pericoloso.

[118]>>110 Penso sia possibile cambiare anche se stessi, in teoria. Per cose a cui si è abituati come il viso è difficile, ma per cose come peso o altezza forse si può fare qualcosa con l’immagine nella fase del sogno. Non credo si possa cambiare radicalmente con l’immaginazione, ma se il mondo stesso dovesse cambiare drasticamente, potrei diventare un gigante o una fata. Beh, l’ho fatto solo tre volte, sono ancora un principiante, quindi non posso dire nulla di certo.

  • [108]Quindi il >>1 che è in questo thread ora è arrivato qui facendo un salto da un altro mondo?

[112]>>108 Sì, oppure sono semplicemente pazzo.

  • [113]Salto temporale e spostamento in un mondo parallelo, forse… La logica sarebbe che il salto temporale non può avvenire sulla stessa linea temporale. Se fosse vero, sarebbe incredibile.

[123]>>113 Penso che questa interpretazione vada bene.

  • [117]È vero? All’inizio sembrava solo un sogno lucido.
  • [127]Potresti raccontarci in dettaglio del primo mondo in cui sei stato fino a 24 anni? Significa che sei stato lì fino al 2016, giusto?

[137]>>127 All’inizio avevo 21 anni, ma il mondo di allora era quasi completamente diverso da questo. Il Giappone non era molto sviluppato, più pacifico di questo Giappone, ma le cose importate erano costose e non si potevano comprare. L’America, o meglio, le forze alleate, stavano combattendo, ma noi eravamo fuori dai giochi e vivevamo tranquillamente.

  • [132]Potresti scrivere il metodo in modo dettagliato, punto per punto? Voglio provarci, tanto avevo intenzione di suicidarmi questa settimana comunque.
  • [135]>>132 Se fallisci diventi un uomo-verme, eh.

[146]>>132 È tutto quello che ho scritto dall’inizio. ① Passa le giornate pensando intensamente al passato a cui vuoi tornare, soprattutto prima di dormire. ② Aspetta di avere un sogno profondo in cui appaia il passato, anche solo frammentariamente. ③ Concentrati sugli eventi di quel sogno e riversa la tua coscienza nel tuo io del sogno. ④ Prendi il controllo del tuo io nel sogno, e hai finito.

alt text
  • [152]>>146 Grazie per la spiegazione dettagliata. Hai detto che nel primo e nel terzo mondo non c’è stato il terremoto del 11/03/2011, ma quando sei arrivato in questo mondo, il disastro era già avvenuto? Oppure è avvenuto dopo che sei arrivato in questo mondo?

[161]>>152 È successo un po’ di tempo dopo il mio arrivo. Sono arrivato verso fine gennaio.

  • [134]Ah, mi ero sbagliato. Scusa. >>1 ora ha 20 anni, quindi è nato nel 1992 o 1993, ed è stato nel primo mondo fino a 21 anni, quindi fino al 2013. Poi nel mondo successivo… mi sto confondendo, potresti fare anche tu un elenco puntato? Vorrei una specie di cronologia dei mondi precedenti in cui è stato >>1.

[146]>>134 Nato nel 1992, vissuto fino al 2013, poi primo salto temporale. Salto a 13 anni, nel 2005, inizio a vivere lì. A 15 anni, nel 2007, esperimento di salto temporale, salto nel 2003. A 11 anni, nel 2003, inizio a vivere nel terzo mondo. A 24 anni, nel 2016, eseguo di nuovo un salto temporale. A 19 anni, nel 2011, inizio a vivere nel quarto mondo, questo mondo. Più o meno così.

  • [140]Pensi che anche noi potremmo riuscirci con il metodo per il salto temporale che hai menzionato all’inizio? O >>1 aveva qualcosa di speciale… per questo ci è riuscito?

[154]>>140 Posso solo dire che non lo so. In effetti, anch’io ho vissuto normalmente per 21 anni prima di fare il primo salto temporale. Fino ad allora non c’erano stati cambiamenti particolari e non avevo incontrato persone come me. Anche se usassi qualcuno come cavia, quando quella persona andasse in un altro mondo, potrebbero verificarsi cambiamenti anche nel mondo in cui mi trovo io, quindi non posso farlo. Anche se qualcun altro oltre a me facesse un salto temporale, non potrei verificarlo. Penso che chiunque possa farlo, ma non posso ancora dirlo con certezza.

  • [143]Aspetta? Cosa succede al corpo originale prima del salto temporale? Un guscio vuoto?

[154]>>143 Non lo so.

  • [150]E, dopo aver vissuto tutto questo, come percepisci il mondo?

[158]>>150 I mondi sono collegati, ma non affiancati. Sono collegati in lungo e in largo, senza relazione con il tempo. Non ho paura di morire, probabilmente quando morirò salterò in un altro mondo e ripeterò tutto da capo. Ora vorrei piuttosto sapere come uscire da questa connessione tra mondi.

  • [162]>>1 Voglio chiederti una cosa. Riguardo alla spiegazione dei mondi paralleli, ti suona familiare questa idea? Il mondo è come una cartuccia di un videogioco. Tutte le possibilità – se Mario salta o si accovaccia, se sconfigge un Goomba o ci sbatte contro perdendo una vita – sono già programmate. In questo preciso istante, tutte le scelte esistono come possibilità. Noi possiamo scegliere liberamente quel programma. Possiamo scegliere se saltare sopra il tubo o prima del tubo.

[164]>>162 In base alla mia esperienza di spostamento tra mondi, il mondo è molto più libero. Infatti, credo di aver agito diversamente in ogni mondo. Tuttavia, i conoscenti che sono morti nel mio mondo originale sono sempre morti. Solo la morte sembra essere predeterminata.

  • [166]>>164 Secondo me, se lo desideri, puoi far resuscitare quella persona. Andando tu stesso in un mondo in cui quella persona è viva. Secondo un tizio chiamato Bashar, regolando la propria frequenza (l’energia che si emette verso il mondo), si può viaggiare tra i mondi paralleli. Gli alieni viaggiano nello spazio in questo modo.

[168]>>166 La mia pseudo-tecnica di salto temporale si basa interamente sull’immagine e sulla memoria che ho quando sogno. La morte di un conoscente non è qualcosa che si può facilmente dimenticare o cancellare. Forse sarebbe possibile resuscitarlo, ma per me ora sarebbe difficile creare un mondo in cui quella persona continua a vivere.

  • [169]Quindi si va avanti e indietro eternamente tra mondi paralleli? Potrebbe essere materiale per una light novel. È un’idea che esiste fin dai tempi di Zhuangzi. Ma forse, in quel sogno del salto temporale, se immaginassi te stesso morire di vecchiaia, potresti andartene serenamente. Ultimamente non ci sono troppi thread su altri mondi?

[170]>>169 Chissà, penso sia piuttosto difficile sognare immaginando la propria morte. Beh, più o meno questo è quello che volevo raccontarvi. Mi raccomando, tenete caro il vostro mondo.

  • [172]>>1 Grazie mille per avercelo detto. Mi sarà molto utile per diverse cose.
  • [174]>>1 Grazie per il tuo impegno. Ci proverò stasera stessa. Voglio andare nel passato e cambiare il presente. Voglio rendere il Giappone un posto sicuro.
  • [176]Io voglio giocare ancora un po’ con voi, quindi rimango in questo mondo.
  • [177]>>176 Ci saremo anche noi nella tua destinazione?
  • [179]>>177 Forse no?
  • [184]Eh, è vero?
  • [185]>>184 Prova, no? Io lo farò.
  • [197]È stata una storia interessante. >>1, ci vediamo in un altro mondo.
  • URLをコピーしました!

コメントする