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【NOTIZIA URGENTE】L’esistenza dell’aldilà è stata confermata.
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Insegnami come si fa il viaggio astrale!
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Gli amici immaginari sono così meravigliosi…
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Ho visto qualcosa di strano. 『Shishinoke』
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Vi racconto un’esperienza terrificante che continua fin dall’infanzia[1] Non sono bravo a scrivere e penso che sarà una storia lunga, ma se c’è qualcuno disposto ad ascoltarla… vi interessa?
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Le Memorie di una Vita Precedente [Prima parte]
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Lasciate che vi racconti di quando tutta la mia classe delle superiori ha combattuto uno spirito maligno
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Convivo con un oni da 4 anni
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Ricordi di una vita precedente? La strana storia che mio figlio ha iniziato a raccontare all’improvviso
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Ehi, voi che avete ricordi delle vite passate, venite qui a raccontare!
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【Un Altro Mondo?】Quando ero bambino, c’era una persona chiamata “Persona del Fiume”.
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Modi per provocare la paralisi del sonno
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I sogni lucidi esistono, e sono incredibili, no?
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Ho vissuto un’esperienza sulla reincarnazione che mi ha costretto a crederci
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Quando le persone muoiono, c’è sicuramente qualcuno che viene a prenderle, no? Anche mio padre, quando è morto, ha detto che un amico era venuto a prenderlo.
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Penso di creare un Tulpa (spirito artificiale), ma…
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“Ho due ricordi” – La storia di un uomo che può leggere il misterioso manoscritto Voynich
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Non credermi, ma è la quarta volta che vivo questa vita…
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Mi è successa una cosa un po’ spaventosa → Cosa è successo quando un uomo di 34 anni, esausto, è crollato sul letto…
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“Ho due serie di ricordi” – La storia dell’uomo che può leggere il misterioso Manoscritto Voynich
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Voglio sapere di più sul mondo dopo la morte, deve esserci qualcosa come la reincarnazione, vero?
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【Cattive notizie】Il sottoscritto ha vissuto un’esperienza davvero misteriosa
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Storia dell’apprendimento dei misteri della Terra e dell’umanità dagli alieni: ‘Chi sono gli Aquahho, detentori della chiave della nascita dell’umanità…?'”
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VORREI CONDIVIDERE LA MIA STRANA ESPERIENZA: “UNA PERSONA CHE DOVEVA ESSERE MORTA ERA VIVA”

[1] Niente
[2] Il concetto di “niente” è incredibile, eh?
- [6] Buongiorno. Com’è stata la sua vita come XX? Che ne direbbe di provare una vita come questa la prossima volta?
[15] >>6 Ma quella non è affatto la morte.
- [22] >>15 Se il luogo a cui si arriva dopo la “morte” che esiste in questo mondo è un posto così, non si potrebbe chiamare aldilà?
- [8] Ma ha senso parlare del nulla in termini di passaggio del tempo?
[14] >>8 Perché per noi esseri viventi, quando ci pensiamo su, il senso del tempo è indispensabile.
- [13] Solo gli umani sono soggetti alla reincarnazione? E i cani, i gatti, le amebe?
[19] >>13 In pratica, è solo una fantasia creata da umani egoisti.
- [20] >>13 Tutti gli esseri viventi lo sono. Noi umani ci pensiamo perché abbiamo l’intelligenza. Se nella prossima vita diventassimo topi, vivremmo semplicemente con ciò che ha un topo. L’anima non ha né intelligenza né emozioni.
- [563] >>20 E gli alieni? Gli esseri di dimensioni superiori? Le piante?
- [578] >>563 Non so degli alieni o degli esseri di dimensioni superiori, ma sulla Terra, questo è ciò che possiamo riconoscere, no? Però, dato che anche tra noi ci sono enormi differenze, forse anche gli esseri di dimensioni superiori sono inclusi.
- [16] È l’esistenza ad essere rara, quindi il nulla è la norma.
- [18] Anche prima di nascere eravamo nel nulla, no? Si torna semplicemente a quello stato.
[24] >>18 Ma prima di nascere e dopo la morte è diverso. L’esperienza di passare dall’essere al nulla è davvero unica nella vita.

- [36] >>18 Esatto.
- [21] Cavolo, mi sa che non riuscirò a dormire stanotte.
- [23] La coscienza non è altro che l’insieme dei segnali elettrici. Quando l’attività cerebrale cessa, non sentiamo più nulla. È il niente.
- [27] Non potrebbe essere che la coscienza si divida e si incarni in forme di vita diverse?
- [29] Chi ha avuto esperienze di pre-morte lo sa.
[38] >>29 Chi ha avuto esperienze di pre-morte è comunque ancora vivo, eh.
[32] Una delle equazioni a cui sono arrivato da bambino: Niente → Universo → Niente → ? Allora Niente → Io → Niente → ?
- [33] La memoria svanirà, ma probabilmente rinasceremo umani molte volte. A meno che non siamo macchine abilmente programmate.
- [34] Che crudeltà da parte di chi ha creato gli umani, darci un cervello capace di percepire il mondo e pensare al futuro, solo per farci provare la paura della morte.
- [35] Pensate troppo mettendo l’uomo al centro di tutto. Che ne è degli altri esseri viventi?
- [40] >>35 Ugualmente niente, per tutti.
[50] >>35 Visto che gli esseri umani eccellono così tanto nella capacità di pensare tra le tante creature viventi, affrontare la questione della morte in rappresentanza di tutti gli esseri viventi è, direi, una specie di dovere.

- [41] Morire fa paura, davvero…
- [318] >>41 Anche quella sensazione è profondamente incisa nel nostro DNA da tempi antichissimi come istinto di sopravvivenza, è interessante, no?
- [342] >>318 Qualcuno diceva che i neonati piangono di notte perché non distinguono ancora tra dormire e morire. Ho pensato che potesse essere vero.
- [42] Come spiegano quelli che credono nella reincarnazione l’aumento esponenziale della popolazione?
- [71] >>42 L’universo non è uno solo. Ce ne sono molti, uno accanto all’altro. In altre parole, mondi paralleli.
- [43] Beh, penso sia il niente. Anche gli umani, alla fine, sono solo creature viventi.
- [47] Probabilmente è vero che si rinasce. Ma ovviamente i bambini nascono senza alcun ricordo, quindi che senso ha pensarci, no?
[84] >>47 Secondo la legge di conservazione della massa si potrebbe dire così, ma non c’è più alcuna traccia dell’essere vivente originale.
- [48] La teoria secondo cui i neonati per un certo periodo hanno ricordi della vita precedente, ma il cervello li cancella giudicandoli inutili.
- [49] Ma perché abbiamo un ego? È strano.
- [62] >>49 Per mantenere l’unità del sé e come guida per il comportamento, in genere si dice così.
- [51] Si dice “niente” con tanta facilità, ma a pensarci bene c’è da impazzire.
- [72] >>51 In effetti, a pensarci, significa che non c’è una fine. Inizio ad avere una paura tremenda.
- [53] L’anima, o qualcosa del genere, ha una massa?
- [76] >>53 Se si interpreta l’ego come anima, allora l’anima non ha sostanza fisica.
- [87] >>53 No. Pare che gli atomi che compongono il corpo non cambino affatto tra vivi e morti.
- [55] Il nulla eterno fa troppa paura.
- [61] Se venisse scientificamente provato cosa succede dopo la morte – se si va in paradiso, all’inferno, in qualcos’altro o nel nulla assoluto – i suicidi aumenterebbero o diminuirebbero?
- [73] >>61 Aumenterebbero. La paura della morte è paura dell’ignoto. Se si sapesse con certezza cosa c’è dopo e tutto ciò che ne consegue, la paura diminuirebbe.
- [105] >>73 Nelle culture dove la reincarnazione è radicata, pare che la gente si suicidi abbastanza facilmente, quindi se si sa (o si crede di sapere) cosa succede dopo, sembra che i suicidi aumentino.
- [90] >>61 Non esiste nessun aldilà. Questo mondo è materialista fino in fondo.
- [115] >>90 Come ho detto prima, se fosse il “niente”, i suicidi probabilmente aumenterebbero drasticamente. Io per ora sto bene, ma non sono sicuro di come sarà in futuro.
- [68] Credo abbastanza all’idea che questo mondo sia una realtà virtuale. Lo si capisce studiando la fisica delle particelle.
- [75] >>68 L’ipotesi che ci siano indizi di un metaverso da qualche parte è divertente.
- [80] Sarà il niente. Si diventa semplicemente qualcos’altro. Non si sa se in questo universo o no.
- [85] È interessante come siano radicate idee come questa vita, la prossima vita, la reincarnazione. La vita attuale non vi piace così tanto?
- [131] >>85 Anche le persone senza fede religiosa dicono cose come “Se rinascessi…” come se fosse una normale conversazione. Visto oggettivamente, è piuttosto strano.
- [93] Magari si potesse esistere solo come anima, senza corpo. Niente bisogno di cibo, vestiti, casa, lavoro, niente escrezione, pulizie, incidenti…
- [111] >>93 Beh, forse questa sarebbe una forma di aldilà.
- [116] >>93 Un mondo di dimensioni superiori.
- [132] >>116 Sono convinto che esistano dimensioni superiori che non possiamo percepire, e probabilmente quella è la destinazione finale dell’anima.
- [98] Credere in qualcosa come la prossima vita, di cui non si sa se esista o meno… che bello essere così spensierati.
- [144] >>98 Anche se ci fossero vite passate e future, se non c’è continuità di memoria, se il luogo di nascita è diverso, la famiglia è diversa, il sesso e l’aspetto sono diversi… allora è semplicemente un’altra persona, no?
- [164] >>144 Esatto. Anche se ci fosse la reincarnazione, senza continuità di coscienza non avrebbe alcun senso.
- [172] >>164 Pensare a chi riceve punizioni nella prossima vita per colpe della vita passata… è troppo triste.
- [100] Se consideriamo un tempo enormemente lungo, il tempo in cui siamo “vivi” è molto più breve del tempo in cui siamo “morti”, quindi quest’ultimo è lo stato normale, no?
- [103] Se l’universo è infinito, allora come nei numeri irrazionali infiniti prima o poi appare la stessa sequenza di cifre, forse nella disposizione infinita degli atomi materiali si ricreerà una disposizione atomica che forma la mia coscienza. Il problema è se, in quel momento, quella mia versione ricreata avrà un’identità con l’io attuale.
- [117] >>103 Credo di sì. È come la storia delle scimmie che possono ricreare Shakespeare, alla fine.
- [106] Esiste un solo universo? Sarebbe interessante se ci fosse un multiverso.
- [108] Se la coscienza e i ricordi venissero copiati su un supporto di memoria e si potesse solo pensare tramite una CPU che imita il cervello, sarei ancora io?
- [121] >>108 Se tu pensi di essere tu e gli altri lo riconoscono, allora quella è la realtà.
- [110] Dite che il nulla fa paura perché non ha fine, ma non capisco. Finché siamo vivi, anche la vita non ha fine, eppure ce la caviamo, no?
- [118] Non può esserci altro che il nulla. Sostenere l’esistenza di anime o spiriti è come dire che anche se un PC si rompe, i dati rimangono lì separati.
- [124] >>118 Essere vivi è solo un fenomeno temporaneo. È come avere un PC con tutti i componenti funzionanti.
- [122] Esiste davvero qualcosa come l’anima?
- [135] >>122 Se anima = coscienza, allora esiste sicuramente, no?
- [170] >>135 Sto pensando all’anima e alla coscienza come cose separate. Come un androide copia di un umano che ha coscienza ma non anima. Ma allora cos’è l’anima?
- [189] >>170 Già. Che cos’è un’anima indipendente dalla coscienza?
- [217] >>189 Forse è solo una fantasia degli umani che vogliono credere di avere una personalità assoluta al di fuori del corpo. Come un’anima unica che si genera solo quando coscienza e corpo coincidono.
- [123] Se esistesse un aldilà, ci vivremmo per sempre?
- [125] Supponendo che esista un aldilà, non credo ci sia materia lì, quindi immagino solo uno spazio vuoto che si estende all’infinito.
- [127] Avete ricordi di prima di nascere? No, vero? Ci si ritrova con un senso di sé verso i 3 anni, e quando si muore si torna al nulla.
- [128] Non pensate che la coscienza percepita al momento della morte diventi l’eternità di quella persona? Se muori serenamente circondato da nipoti e famiglia, è il paradiso; se muori solo e nel dolore, è l’inferno?
- [140] >>128 È solo il desiderio di chi resta che la persona sia andata in paradiso, o la speranza di poterla rincontrare quando si morirà.
- [175] >>140 Assolutamente no. Non intendevo questo.
- [153] >>128 Ops, mi sono espresso male. Volevo dire: “la coscienza formata dall’ultima informazione percepita” al momento della morte non diventa l’eternità di quella persona? Dato che non arrivano più nuove informazioni al cervello. L’idea è che la “coscienza individuale” si fermi in quell’istante. Nel mondo fisico il tempo scorre, ma la persona morta rimane ferma lì per sempre, nell’immagine.
- [168] >>153 Dato che tutto ciò che ti costituiva scompare, non può rimanere nemmeno quella volontà.
- [194] >>168 Certo che no, non rimane. Ma tutti sappiamo per esperienza che la coscienza non è perfettamente sincronizzata con il tempo reale. A volte sembra scorrere molto velocemente, altre volte, come durante un incidente, lentissimo. Se questa “coscienza” dal senso del tempo così vago è solo una percezione continua, allora per la persona stessa, il momento della morte diventa eterno. Questa è l’idea.
[129] Se vogliamo vederla in modo romantico, se definiamo il periodo prima della nascita dell’universo come “niente” solo perché “non lo sappiamo”, allora forse anche in “dopo la morte = niente” potrebbe esserci qualcosa, un “essere”.

- [133] Qualcuno disse: “Quando si muore, non si torna forse allo stato di prima di nascere? La morte fa paura perché non la conosciamo.” Quella persona ora è morta.
- [157] >>133 Esatto. Si torna semplicemente al nulla di prima della nascita.
- [134] È il nulla. Senza coscienza, non c’è percezione. È uno stato di incoscienza eterna.
- [137] Fa paura sapere al 100% che si morirà, eh?
- [146] Io trovo difficile vivere ora, ma non riesco a morire perché forse dopo la morte sarà ancora peggio.
- [147] >>146 Siamo tutti un po’ così.
- [167] >>146 Se muori, non senti più nulla. Per chi vive una vita di sofferenza, la morte è una salvezza.
- [173] >>167 Ne sei sicuro? Forse a noi vivi sembra solo che “non sentano nulla”.
- [190] >>173 Questo lo può sapere solo chi è morto. Qualsiasi cosa dica una persona viva non ha alcuna credibilità.
- [158] Se esistesse un aldilà, ci sarebbero tutte le persone morte dalla nascita dell’umanità, giusto?
- [165] >>158 Ma il numero di persone attualmente vive è maggiore del numero totale di persone morte dalla nascita dell’umanità.
- [179] >>158 Se la reincarnazione fosse vera, penso che da qualche parte, in un’altra dimensione o mondo, ci sia un enorme oceano di anime. Le gocce che ne escono entrano in un essere vivente e, dopo la morte, tornano all’oceano. Quindi non c’è limite di capacità né rischio di collasso.
- [162] Mi chiedo spesso se le altre persone abbiano davvero un ego come il mio.
- [176] >>162 Questo è un po’ estremo, non credi?
- [181] >>176 Ci sono parecchi filosofi solipsisti.
- [188] >>162 Sono tutti robot tranne te.
- [206] >>162 C’è anche il concetto di zombie filosofico. Anche se quello si applica anche a sé stessi, quindi è un po’ diverso dal pensare che solo gli altri…
- [185] Ma istintivamente evitiamo la morte, sia noi umani che gli animali. Probabilmente è un posto davvero terrificante.
- [193] >>185 Si ha paura solo perché non si sa cosa sia. Non si teme perché è spaventoso. Sono cose simili ma diverse.
- [195] >>185 Non potrebbe essere semplicemente che le creature che non temevano la morte o il dolore si siano estinte?
- [210] >>185 Istintivamente, non si teme più la morte stessa che l’aldilà? Temere l’inferno o simili è una cosa culturale.
- [245] >>185 Fa troppa paura…
- [200] Non credo affatto all’aldilà, ma a volte ci sono bambini, tipo in America, che raccontano ricordi molto dettagliati di una vita passata, no? E per di più, coincidono perfettamente con i ricordi di quella persona. Che roba è quella?
[216] Se mi dicessero che mi resta poco da vivere, vorrei essere messo in sonno criogenico, caricato su un’astronave che viaggia a velocità sub-luce e lasciato andare. Vorrei tornare grazie all’effetto Urashima in un lontanissimo futuro, nel mondo della scienza umana portata ai suoi limiti estremi. Sembra una cosa che potrebbe diventare un business in un futuro lontano, eh?
L'”Effetto Urashima” è un termine colloquiale derivato dall’antica fiaba giapponese “Urashima Tarō”, che si riferisce alla dilatazione del tempo nella teoria della relatività speciale.
- [223] Forse ci sono persone inviate dal metaverso per insegnarci la verità, ma vengono semplicemente ignorate con un “Ma chi è questo?”.
- [229] Gli esseri umani sono le creature che pensano a queste cose inutili, e nella storia della Terra probabilmente si estingueranno presto.
- [230] Cos’è la morte, se l’anima esiste o meno… a pensarci bene si rischia davvero di impazzire. A proposito, c’era un personaggio famoso del passato che diceva di poter comunicare telepaticamente o in qualche modo con i morti, no?
- [242] >>230 Anche i grandi di oggi, come il Maestro Okawa, possono fare da Itako.
Un “Itako” è una medium della regione di Tōhoku in Giappone, che si dice possa evocare gli spiriti dei morti e parlare con la loro voce.
- [255] Non vi fa paura il dopo la morte? Anche se moriamo, l’universo continuerà a ticchettare per decine, centinaia di miliardi di anni. Dov’è la fine? Dove saremo noi nel frattempo? Non potremo mai più rinascere? Fa troppa paura.
[284] >>255 Il nulla è proprio non sentire nemmeno quel tempo eterno.
- [302] >>284 Sì, una volta morti, ma finché siamo vivi fa paura…
- [524] >>255 Capisco, fa paura anche a me.
- [270] Mi andrebbe bene così:

- [273] La teoria che i ricordi umani siano backuppati da qualche parte.
- [276] Forse dopo la morte ci diranno: “Ok, l’esperienza di questa vita rimane, inizia il livello 2”.
- [287] >>276 Tipo “Bene, ora la quarta dimensione”.
- [317] >>287 Esatto ahah! E tipo che il bonus per aver finito in fretta il livello 1 è pazzesco.
- [298] Se chiedi ai bambini di circa 3 anni cosa c’era prima di nascere, dicono tutti che erano su nel cielo e hanno scelto la loro mamma, vero?